SPIGNO SATURNIA, Raccolta rifiuti – Tra la fine del 2025 e gli inizi del 2026 il comune avrà un nuovo soggetto imprenditoriale che si occuperà del ciclo dei rifiuti. Lo ha annunciato il sindaco di Spigno Saturnia Marco Vento a margine di una interrogazione dei consiglieri di opposizione Karim Tucciarone, Salvatore Vento e Williams Di Cesare in cui “manifestano tutta la loro preoccupazione per lo stallo preoccupante che si registra al Comune di Spigno Saturnia per quanto riguarda il servizio di raccolta dei rifiuti e la gestione del verde pubblico”. Soprattutto la gestione del primo servizio, scaduto il 30 settembre, sta facendo discutere perché l’orientamento del comune aurunco era quello di pubblicizzarlo chiedendo di aderire alla Futuro Rifiuti zero. “Ci stavamo lavorando da oltre un anno – ha aggiunto il sindaco Vento – ma la nostra richiesta, come quella del comune di Minturno, finalizzata a chiedere l’entità del nostro impegno economico non ha avuto mai alcun riscontro. Solo quando ci siamo resi conto che qualcuno non ci voleva nella Frz abbiamo avviato le procedure per espletare la nuova gara d’appalto. Il bando è stato pubblicato e dobbiamo solo attendere i tempi tecnici per individuare il nuovo soggetto”.
Il servizio, di fatto, a Spigno Saturnia e non si è mai interrotto grazie alla proroga concessa all’ultima società appaltatrice, la ditta “Ambroselli” di Castelforte, che sta svolgendo questa prestazione con la riconosciuta professionalità. Ma le minoranze affermando il contrario: “Il vecchio contratto è scaduto il 30 settembre scorso, e dopo quasi un mese, non c’è traccia all’albo pretorio di determine che traccino una strada, o atti di indirizzo politico che ne indichino una”. “Si tratta di una situazione preoccupante – continuano i consiglieri Tucciarone, Vento e Di Cesare rimarcando come la proroga concessa alla ditta “Ambroselli” sia la settimana – dove i servizi continuano ad essere esercitati dalle imprese uscenti ma non si comprende bene in virtù di quale legittimità, visto che non c’è trasparenza sulle due questioni”. Un altro servizio prorogato – questa volta per la terza volta – dalla Giunta del sindaco Marco Vento è quello riguardante la manutenzione del verde pubblico, “dopo l’escamotage dell’affidamento diretto per un servizio definito sperimentale dell’ottobre 2024”.” “Eppure – concludono i tre consiglieri d’opposizione– era stato lo stesso Sindaco Marco Vento che nel maggio 2024, in piena euforia da campagna elettorale, criticava il ricorso alle proroghe tacciandole per incapacità amministrativa. Dopo 16 mesi dall’insediamento dovrebbe rileggersi quelle dichiarazioni guardandosi allo specchio”.