Ventotene / Mancata convocazione del consiglio comunale, la minoranza scrive al Prefetto

VENTOTENE, Mancata convocazione del Consiglio comunale – Un consiglio comunale, quello di Ventotene, sospeso. E pertanto intervenga al più presto il Prefetto di Latina Vittoria Ciaramella. A chiederlo senza peli sulla lingua sono i consiglieri comunali di minoranza della lista “Uniti per il Bene di Ventotene-buona onda“ Gerardo Santomauro, Domenico Malingieri e Pasquale Bernardo. Le minoranze hanno deciso di chiedere l’intervento del Prefetto di Latina per l’”insostenibilità” venutasi a creare a Ventotene relativamente al blocco dell’attività consiliare. Una prima seduta era stata chiesta il 31 agosto 2025 ai sensi dell’articolo 39 comma 2 del Tuel. Il presidente dell’assemblea avrebbe dovuto convocarla entro i successivi 20 giorni ma “nessuna convocazione veniva notificata ai consiglieri comunali”.

Gerardo Santomauro

I consiglieri Gerardo Santomauro, Domenico Malingieri e Pasquale Bernardo sono tornati alla carica il 7 ottobre 2025 rinnovando la richiesta di convocazione del consiglio comunale aggiungendo all’ordine del giorno proposto la discussione sui lavori in corso sull’isola di S. Stefano con l’audizione del Commissario Governativo Macioce. Anche questa seconda richiesta di svolgere il consiglio è andata disattesa e da qui la lettera al Prefetto di Latina specificando l’importanza di avere in aula il generale Macioce. “ I Iavori in corso sull’isola di S. Stefano rivestono un’importanza notevole per la comunità di Ventotene e per la stessa Nazione, testimoniata anche dall’ulteriore finanziamento di 10 milioni di euro disposti dal Governo in aggiunta ai 70 milioni di euro originariamente impegnati – hanno tenuto a precisare i consiglieri di “Buona Onda” – La richiesta di conoscere lo stato dei lavori nasce dall’esigenza di stimolare i necessari rapporti istituzionali tra l’amministrazione del Comune di Ventotene ed i soggetti coinvolti ai vari livelli nel complesso investimento, quali il Cis, le Università partecipanti al Tavolo Istituzionale e Io stesso Commissario Governativo che ha più volte, invano, richiesto di incontrare l’amministrazione comunale e la cittadinanza dell’isola per informare doverosamente sullo stato dell’arte e sui punti di criticità che sono ancora da risolvere come la realizzazione di un approdo sicuro sull’isola di S.Stefano e la costituzione della Fondazione di Gestione come prevista dal programma di investimento”.

Giovanni Macioce

Che i rapporti tra la Giunta del sindaco Carmine Caputo ed il commissario di governo per il recupero dell’ex carcere borbonico siano ai minimi termini lo dicono gli stessi consiglieri di opposizione: ”Risulta al gruppo scrivente un’inaccettabile difficoltà nei rapporti istituzionali tra l’amministrazione comunale e le altre Autorità investite della buona riuscita dell’investimento e che necessita l’individuazione di soluzioni condivise sui punti di debolezza dell’operazione con il rischio, in difetto, di vanificare Io sforzo finanziario impegnato – hanno aggiunto i consiglieri Santomauro, Malingieri e Bernardo – Risulta in ritardo, secondo il cronoprogramma del progetto, anche la costituzione della Fondazione di Gestione delle strutture realizzate con danno relativamente alle attività di founding di risorse correnti necessarie per una gestione efficace, efficiente ed economica di quanto realizzato. Gli stessi cittadino chiedono che l’amministrazione comunale si attivi idealmente anche per chiedere la pace e la cessazione di tutti i conflitti bellici in corso nel pianeta…”.

Perché questa lettera con una richiesta di intervento del Prefetto di Latina? Semplice, lo prevede il quinto comma dell’articolo 39 del Tuel che dispone l’intervento del Prefetto in caso di mancata convocazione del Consiglio Comunale chiesto da un quinto dei consiglieri Comunali”. E quindi la dottoressa Ciaramella è stata invitata a verificare se sussistano le disposizioni di legge perché “applichi tutti i poteri di diffida e convocazione del Consiglio per discutere sugli argomenti richiesti e venga convocato, come da istanza del 7 ottobre scorso, per essere audito nella stessa assemblea, il Commissario di governo Macioce per i lavori di recupero dell’ex carcare di S.Stefano.