FROSINONE, Premio Pino e Amilcare Mattei – Uccisi per difendere la loro azienda, una cava di marmo a metà strada tra Santi Cosma e Damiano e Coreno Ausonio. Erano di Castelforte Pino ed Amilcare la cui memoria ma soprattutto la figura di imprenditori onesti ed apprezzati vengono ricordate da nove anni in un premio che non poteva non essere chiamarsi “Pino e Amilcare Mattei”. Ad organizzarlo è ora Il consorzio industriale regionale dopo averlo avuto eredità dal Cosilam, il consorzio industriale del Lazio Meridionale. A presentarlo venerdì è stato il commissario straordinario del Consorzio industriale regionale, il professor Raffaele Trequattrini, lo stesso che lo istituì ai tempi del Cosilam all’indomani del duplice omicidio dei fratelli di Castelforte: uccisi a bruciapelo da un giovane di Coreno che avevano sorpreso a rubare gasolio dai mezzi meccanici della loro attività estrattiva. Il premio è stato presentato a Frosinone e ha sempre la stessa e duplice obiettivo: ricordare sì l’impegno umano e professionale dei fratelli Mattei ma anche valorizzazione i giovani talenti del territorio. Anche quest’anno il Premio si articolerà nei suoi due tradizionali circuiti di gara: Premio al Merito – Circuito Universitario, dedicato alle migliori tesi di laurea degli studenti dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale che approfondiscono temi legati allo sviluppo economico, sociale e produttivo del Lazio; Premio Speciale al Racconto – Circuito Scuole Medie, rivolto agli studenti delle classi seconde e terze, chiamati a cimentarsi con un tema di alto valore formativo e sociale.
Per l’edizione 2025/26, la tematica scelta per le scuole medie è il bullismo e il cyberbullismo, fenomeni drammaticamente attuali a favore dei quali il Premio del Consorzio Industriale del Lazio vuole promuovere una riflessione consapevole, educativa e costruttiva. Gli studenti saranno invitati a raccontare storie, esperienze e proposte in forma scritta, audiovisiva o multimediale.
“Con questo premio – ha tenuto a precisare il professor Trequattrini – il nostro rinnovato impegno vuole andare oltre il semplice e dovuto ricordo. I giovani del comprensorio devono avere uno spazio di espressione autentica, soprattutto su un tema delicato come quello del bullismo e del cyberbullismo. Sarà di fondamentale importanza – ha aggiunto il presidente del Consorzio Industriale regionale del Lazio – ascoltare la loro voce, la loro sensibilità e la loro capacità di interpretare il presente. Dedicato alle migliori tesi triennali e magistrali il premio intitolato ai due fratelli imprenditori di Castelforte intende valorizzare i giovani talenti universitari che contribuiscono con ricerca, studio e innovazione allo sviluppo del nostro territorio. Sostenere il loro percorso significa investire nel futuro della nostra comunità. Il Premio è un ponte tra memoria e futuro, tra le radici industriali del nostro territorio e la formazione delle nuove generazioni”. Nell’organizzazione dell’iniziativa ad affiancare il Consorzio Industriale del Lazio ci sono i comuni di Coreno Ausonio e di Castelforte, l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, Unindustria, la Cooperativa dei Cavatori Coreno, il gruppo Ecoliri, quello Autoeuropa, GPR Marmi e Marmi Zola.