BASSIANO – Due ex sindaci di Bassiano, oggi consiglieri comunali di minoranza nel gruppo Bassiano Futura, sono stati rinviati a giudizio per diffamazione continuata. Si tratta di Domenico Guidi e Costantino Cacciotti, figure storiche della politica locale, che dovranno comparire dinanzi al Giudice di Pace di Latina, dottoressa Nadia Scugugia, per difendersi dalle accuse mosse nei loro confronti dalla Procura.
La vicenda trae origine da alcuni fatti avvenuti nel 2023 e rappresenta l’epilogo di un’accesa contrapposizione tra l’amministrazione comunale dell’epoca e la Cooperativa Sociale Utopia 2000, incaricata per anni della gestione di alcune strutture comunali.
Secondo quanto riportato nell’atto di citazione diretta a giudizio, Guidi e Cacciotti, “quali consiglieri comunali, con più azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso, offendevano la reputazione del Presidente e legale rappresentante della Cooperativa Sociale Utopia 2000”, affermando pubblicamente – in due distinte occasioni – che la cooperativa fosse stata condannata a versare ingenti somme al Comune di Bassiano.
In particolare, nel corso del Consiglio Comunale del 28 novembre 2023, i due consiglieri avrebbero parlato di una presunta condanna al pagamento di 887 mila euro. Pochi giorni dopo, durante un’assemblea pubblica organizzata dal gruppo consiliare Bassiano Futura il 2 dicembre presso l’Auditorium Comunale, la cifra sarebbe lievitata a 1 milione di euro, sempre secondo quanto dichiarato dagli imputati, che avrebbero anche sostenuto di essere in possesso della sentenza.
Peccato che, come evidenziato dalla parte offesa, tali sentenze non esistano. Non esiste infatti alcun pronunciamento giudiziario che attesti una condanna della cooperativa a versare somme al Comune, e per questo motivo le affermazioni pronunciate dai due consiglieri sono state considerate false, lesive e potenzialmente diffamatorie.
La Cooperativa Utopia 2000, appresa la notizia, ha deciso di affidarsi al proprio legale per tutelare la propria immagine e ha presentato formale denuncia, dando così avvio al procedimento penale.
La pubblica accusa è rappresentata dal Pubblico Ministero Milena Massa, titolare del fascicolo. La prima udienza è stata fissata per il 16 ottobre 2025 presso il Tribunale di Latina.