Frosinone, pacchetto di misure concrete per la sicurezza dei pubblici esercizi

FROSINONE, Sicurezza esercizi pubblici – Più telecamere, più luce nelle aree sensibili e una maggiore preparazione degli operatori commerciali. Sono queste le misure concrete previste dal nuovo Protocollo per la sicurezza degli esercizi pubblici, promosso dalla Prefettura di Frosinone e firmato da Confcommercio Lazio Sud, ConfimpreseItalia, Confesercenti e Silb Fipe, con il supporto della Camera di Commercio Frosinone-Latina.
L’accordo – siglato lo scorso settembre e presentato ufficialmente oggi presso il Comune di Frosinone – introduce una serie di interventi operativi che vanno dal miglioramento dell’illuminazione esterna dei locali all’installazione di nuovi sistemi di videosorveglianza, passando per l’adozione di codici di condotta rivolti alla clientela e percorsi di formazione specifica per gli esercenti.
L’obiettivo è chiaro: promuovere una vera “sicurezza partecipata”, in cui cittadini, commercianti e istituzioni collaborano per prevenire episodi di illegalità e rendere più vivibili le aree urbane.

“Questo protocollo non resta sulla carta, ma diventa azione concreta – ha dichiarato il Prefetto di Frosinone, Ernesto Liguori –. È aperto all’adesione diretta degli esercenti e si fonda sul principio della sicurezza partecipata: un bene comune che si costruisce solo con l’impegno di tutti”.
Un concetto ribadito anche dal Sindaco di Frosinone, Riccardo Mastrangeli, che ha ricordato gli investimenti in corso su videosorveglianza e illuminazione pubblica: “La sicurezza si costruisce insieme, con azioni coordinate tra forze dell’ordine, amministrazione comunale e commercianti. Stiamo potenziando il controllo delle aree sensibili e rafforzando la presenza della Polizia Locale”.
Il Vicepresidente della Camera di Commercio Frosinone-Latina, Luciano Cianfrocca, ha sottolineato come la sicurezza sia anche un fattore di competitività economica: “Abbiamo sostenuto il progetto con bandi per la videosorveglianza e la formazione. Crescita e sicurezza si rafforzano reciprocamente: un territorio sicuro è anche più attrattivo per le imprese”.

Dal mondo delle associazioni di categoria è arrivato un messaggio di piena collaborazione.
Per Fabio Loreto, Vicepresidente di Confcommercio Lazio Sud con delega alla provincia di Frosinone, “la sicurezza partecipata è l’unica strada possibile: gli esercenti devono sentirsi parte del sistema di prevenzione, attraverso videosorveglianza, illuminazione e responsabilità condivisa”.
Il Presidente di ConfimpreseItalia, Guido D’Amico, ha aggiunto che “la percezione della sicurezza è importante quanto la sicurezza reale. Questo protocollo rappresenta un impegno civico e un valore reputazionale per gli imprenditori, un passo avanti verso un territorio più sicuro e attrattivo”.
Sulla stessa linea Alessandro Maggi, Vicepresidente FIPE Confcommercio Lazio Sud, che ha ricordato il ruolo decisivo della formazione: “Gli operatori devono essere preparati ad affrontare situazioni di criticità. Formazione e prevenzione sono strumenti fondamentali per tutelare imprese e cittadini”.
A chiudere i lavori, il referente di Confesercenti, Fiorino Tolassi, che ha sottolineato l’importanza di “organizzare incontri periodici per confrontarsi direttamente sui problemi del territorio, condividere esperienze e individuare soluzioni concrete per la sicurezza di tutti”. Il percorso di confronto con gli esercenti proseguirà con due ulteriori appuntamenti, a Cassino il 17 novembre alle ore 11, presso il Comune; a Sora il 24 novembre alle ore 11, sempre in sede comunale.