Latina / Facilitazione digitale, riscontri positivi per una collaborazione tra Comune ed Ordine dei Medici

LATINA, Facilitazione digitale – Nella seduta di martedì della Commissione Servizi Sociali del Comune di Latina, il presidente Nicola Catani ha posto al centro dei lavori il tema della facilitazione digitale, un servizio attivato dall’amministrazione grazie ai fondi del PNRR e gestito dall’associazione APS Polygonal.

Catani ha illustrato la volontà di avviare una collaborazione istituzionale con l’Ordine dei Medici di Latina, con l’obiettivo di coinvolgere in particolare i medici di medicina generale nelle attività informative relative agli sportelli di facilitazione digitale presenti sul territorio. L’intento è favorire la diffusione delle opportunità offerte dal servizio, anche attraverso incontri dedicati rivolti ai professionisti sanitari.

Il presidente della Commissione ha ringraziato Marco De Cave, presidente dell’APS Polygonal, per il lavoro svolto nella gestione del progetto, ma il ringraziamento più sentito è stato rivolto all’Ordine dei Medici, Chirurghi e Odontoiatri della provincia di Latina. In Commissione era presente il dottor Renato Masala, consigliere dell’Ordine e delegato del presidente Giovanni Maria Cirilli.

Masala ha sottolineato l’importanza crescente del digitale nella professione sanitaria, sia nella relazione con i pazienti sia nella gestione dei servizi, ricordando anche le attività formative promosse dall’Ordine su questo tema. Il consigliere ha accolto con favore la proposta di collaborazione con il Comune, aprendo alla possibilità di inserirla già nel direttivo dell’Ordine in programma questa settimana.

Catani ha poi ringraziato anche l’assessora alla Digitalizzazione, Francesca Tesone, assente per impegni istituzionali ma già informata e pienamente favorevole all’iniziativa.

“La trasformazione digitale è una rivoluzione culturale prima ancora che tecnologica – ha dichiarato Catani –. Sempre più persone accedono ai servizi pubblici attraverso canali digitali, ed è fondamentale non lasciare indietro le fasce di popolazione meno abituate all’uso delle tecnologie”. Da qui, la necessità di rafforzare l’autonomia digitale dei cittadini, anche per prevenire situazioni di fragilità o possibili truffe.

L’obiettivo ora è consolidare la collaborazione avviata con l’Ordine dei Medici e, in futuro, estenderla anche ad altre istituzioni. Una sinergia che punta a rendere più efficace il lavoro degli sportelli di facilitazione digitale e a sostenere i cittadini nell’acquisizione di competenze sempre più indispensabili nella vita quotidiana.