Il comune di Formia, in 18 mesi, non ha trovato il modo di obbligare Acqualatina ad eseguire i lavori di attraversamento delle proprie condutture lungo il tracciato di Via Rotabile, la strada provinciale che collega Formia con le sue frazioni collinari di Maranola, Trivio e Castellonorato. È la denuncia del capogruppo del pd in consiglio provinciale Luca Magliozzi. Un peccato perché il manto stradale nuovo, che costerà 700.000 euro, potrebbe essere presto rovinato da una serie di lavori da parte del Gestore idrico.
“La Provincia – dettaglia Magliozzi – ha progettato, appaltato e finanzia circa l’80% dell’opera; il Comune di Formia, proprietario della strada, ha coperto la parte restante. Su via Rotabile Acqualatina aveva già previsto un intervento di rifacimento della rete idrica per circa 400 mila euro. Quindi si sa benissimo che la rete in quel punto è vecchia e va sostituita. In un Paese normale sarebbe scontato intervenire sulla rete idrica prima del rifacimento del manto stradale”. Il cortocircuito si è verificato perché, “a seguito di un cambio di programmazioni”, Acqualatina ha deciso di rinviare i lavori di scavo e la sostituzione delle tubature “a data da destinarsi”, ma il Comune di Formia, secondo Magliozzi, non avrebbe sollevato adeguatamente la questione. Sui lavori in via Rotabile hanno mostrato perplessità anche i consiglieri Alessandro Carta e Nicola Riccardelli che hanno evidenziato come la bitumazione senza prevedere un serio intervento di regimentazione delle acque, rischia di non essere risolutiva.
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