VENTOTENE – Una giornata di sole, sorrisi e solidarietà ha illuminato l’isola di Ventotene domenica 13 luglio, grazie all’iniziativa organizzata dall’Associazione culturale Monte Cristo in favore dei ragazzi e delle ragazze di LiberAutismo. Un evento che ha messo al centro inclusione, integrazione e bellezza, trasformando una semplice gita in un’esperienza profondamente significativa.
La giornata è stata resa possibile grazie ai fondi raccolti durante la campagna pasquale delle uova solidali, promossa da Monte Cristo nei mesi scorsi. Il ricavato è stato interamente devoluto a LiberAutismo, per offrire a giovani con disturbo dello spettro autistico un’opportunità di svago e conoscenza in uno scenario unico come quello dell’isola pontina.
“Siamo felici di aver potuto realizzare questa giornata speciale – dichiarano in una nota congiunta Antonio Costanzo e Marco Di Vasta, membri dell’associazione Monte Cristo –. Ventotene non è solo un’isola meravigliosa, ma anche un simbolo di memoria, resistenza e speranza. È stato il luogo ideale per condividere momenti autentici con ragazzi straordinari.”
Dopo un breve saluto istituzionale, i partecipanti hanno preso parte a un tour guidato alla scoperta delle meraviglie naturali e storiche dell’isola, tra sentieri, panorami mozzafiato e siti della memoria legati al confino politico. Un’esperienza educativa, ma soprattutto umana, che ha permesso a tutti di sentirsi parte di qualcosa di più grande.
“Vivere una giornata così intensa, lontano dalla routine e immersi nella natura, è stato emozionante per i nostri ragazzi – ha affermato uno dei volontari di LiberAutismo –. Ma ancora più emozionante è stato sentirsi accolti, ascoltati, valorizzati.”
Oltre al valore simbolico e sociale, l’iniziativa ha voluto lanciare un messaggio forte e chiaro: “L’inclusione non è un atto straordinario, deve diventare una pratica quotidiana – continuano Costanzo e Di Vasta –. Progetti come questo dimostrano che la collaborazione tra associazioni, istituzioni e comunità è fondamentale per creare un cambiamento reale.”
Il successo dell’evento è stato testimoniato dalla partecipazione entusiasta di tutti i presenti, ma anche dall’impegno rinnovato di Monte Cristo nel promuovere attività solidali e inclusive.
“Questo è solo un inizio – concludono –. Continueremo a lavorare per costruire ponti, abbattere muri e dare voce a chi spesso viene lasciato ai margini.”
Una giornata che ha lasciato il segno, non solo nei cuori dei partecipanti, ma anche nella consapevolezza di quanto sia importante restare umani, insieme.