GAETA – Primi mal di pancia nella maggioranza consiliare al comune per l’adozione da parte della Giunta di una delibera che, di fatto, ha avviato la procedura per la realizzazione di un’autorimessa interrata e di un sovrastante parcheggio a raso con pensiline fotovoltaiche in via Bachelet, non molto lontano dal cimitero monumentale di via Garibaldi e soprattutto della…spiaggia di Serapo. I malumori sono insorti dopo l’adozione della delibera 313 del 15 settembre che, inaugurando l’iter per l’adozione di una variante al Piano regolatore generale vigente (da zona a verde pubblico a zona F…..parcheggi), svela che a presentare il progetto è la Pida srl, presieduta da Michela Guglietta, sorella della consigliera comunale di maggioranza Paola e, pertanto, cognata dell’influente imprenditore ed ex consigliere di Forza Italia Accetta. I mal di pancia sono insorti perché questo è il primo progetto in assoluto approvato dalla Giunta dopo l’approvazione da parte dello stesso esecutivo Leccese di una delibera che consente ai privati di beneficiare di una variante al Prg “last minute” qualora i loro interventi vengano realizzati per soddisfare istanze ed esigenze di natura turistica. E la Pida ha capito l’importanza di quest’opportunità economica primancora della delibera di Giunta dello scorso anno.
Il 14 settembre 2020, nelle fasi iniziali della pandemia, aveva acquistato da un privato un terreno incolto di 1950 metri quadrati con l’impegno di cedere al comune un’area per standards pubblici costituiti dall’allargamento di via dei Gelsomini. Questa vicenda qualche malumore lo sta creando nella sempre più affannosa maggioranza Leccese (nell’ultima seduta consiliare erano assenti cinque consiglieri, una situazione che ha provocato la mancata approvazione di un articolo dello Statuto comunale) perché ricalca, per certi versi, la querelle urbanistica, amministrativa e giudiziaria della vendita alla “Cavour Immobiliare” (da parte dell’ex Consorzio Industriale del sud pontino) di una parte del piazzale dell’ex stazione ferroviaria. E proprio a quell’epoca – era il 29 luglio 2019 – il consiglio comunale approvò la delibera numero 44 “Attuazione parcheggi pubblici mediante iniziativa privata in aree destinate a verde pubblico dal vigente Prg atto di indirizzo” con cui, di fatto, stabiliva che le aree con destinazione verde pubblico – quella appunto di via Bachelet dove un tempo si ipotizzò di realizzarvi la nuova caserma dei Carabinieri di Gaeta – “possono essere utilizzate come parcheggio pubblico ove ricorrano le condizioni tecniche di fattibilità”. Ed il terreno di via Bachelet – a quanto pare – possiede tutti questi requisiti.
Naturalmente questa nuovo investimento della Pida srl si trova in una fase embrionale e non a caso la Giunta ha dato mandato al Suap di avviare le procedure per indire la conferenza dei servizi . La società della signora Guglietta, a causa della politica, non ha buone riferenze all’interno della maggioranza in cui è presente la sorella Paola. E’ fermo al palo il progetto per la realizzazione di una residenza per anziani su un terreno (sempre agricolo) in località Calegna. La variante al Prg è stata approvata, le procedure sono state ultimate ma nel comune di Gaeta non si trova un dirigente che firmi il permesso a costruire. Una situazione di “terrore” creata dall’ex sindaco della città Massimo Magliozzi che aveva invocato finanche l’intervento della celere a cavallo. E non è un stralcio di una cover di Antonello Venditti.