Formia / Banda Umberto Scipione di Formia compie 160 anni, una storia che attraversa tre secoli

FORMIA, 160° Banda Umberto ScipioneFormia si prepara a festeggiare uno dei suoi simboli culturali più longevi: la Banda Musicale “Umberto Scipione – Città di Formia”, che nel 2025 celebra il 160° anniversario della fondazione con una sfilata ed una mostra che si inaugura nel pomeriggio di sabato 22 novembre. Nata nel 1865, la formazione è considerata una delle bande civiche più antiche del Lazio e dell’intero panorama bandistico nazionale. Un traguardo che racconta non solo la storia di un complesso musicale, ma anche quella di una comunità cresciuta di generazione in generazione nel segno della musica.

Una tradizione civica che racconta la città

Le bande musicali comunali, molto diffuse nel Centro-Sud Italia sin dall’Ottocento, nascono come istituzioni civiche al servizio della città: accompagnavano le celebrazioni religiose, gli eventi patriottici, le cerimonie pubbliche e, soprattutto, formavano musicalmente giovani che spesso non avevano accesso ad altri percorsi di studio.

La banda formiana non ha fatto eccezione. Per oltre un secolo e mezzo, ha scandito i momenti più significativi della vita cittadina: feste patronali, commemorazioni civili, trasferte in altri comuni, sfilate, concerti nelle piazze e attività didattiche. Un ruolo che l’ha resa parte integrante dell’identità locale, un punto d’incontro tra memoria, partecipazione e crescita culturale.

L’omaggio a “Umberto Scipione”: un nome storico della formazione

Il complesso bandistico porta il nome di Umberto Scipione, figura storica della banda formiana del primo Novecento. Si tratta di una personalità locale profondamente legata alla storia dell’ensemble.
La dedica intende valorizzare il contributo dato da Scipione alla vita musicale cittadina e alla continuità del complesso, che nel tempo ha visto coinvolte intere famiglie di musicisti formiani.

Le celebrazioni del 160° anniversario

Il Comune di Formia, insieme alla direzione della Banda, ha programmato una serie di eventi in occasione dell’importante ricorrenza. Punto centrale sarà la Mostra storico-documentaria, ospitata nella Corte Comunale e visitabile fino al 26 novembre (09:30–12:30 e 16:30–19:30).

La mostra ripercorre la storia della banda attraverso:

vecchi strumenti e spartiti d’epoca

fotografie delle diverse generazioni di musicisti

documenti d’archivio

antiche divise e materiali storici

Un percorso espositivo che consente ai visitatori di comprendere come la banda, oltre a essere un gruppo musicale, sia soprattutto un patrimonio comunitario tramandato da 160 anni.

La sfilata per Santa Cecilia

La celebrazione principale si terrà sabato 22 novembre, giorno dedicato a Santa Cecilia, patrona della musica.

Il programma prevede:

Ore 17:00 – Sfilata della Banda per le vie del centro cittadino

Ore 18:30 – Inaugurazione della Mostra presso la Corte Comunale

In caso di pioggia, la sfilata sarà sostituita da un’esibizione nella Sala “Falcone Borsellino”, senza modifiche agli orari.

Le parole del Maestro e del Sindaco

«Festeggiare 160 anni significa onorare non solo la musica, ma il profondo legame tra la Banda e la nostra città», ha dichiarato il Maestro Filippo Di Maio, ricordando come il complesso rappresenti un laboratorio culturale che ha formato centinaia di musicisti, mantenendo viva una tradizione che attraversa le generazioni.

Il Sindaco Gianluca Taddeo ha sottolineato il valore simbolico e istituzionale dell’anniversario: «La Banda “Umberto Scipione” è una componente fondamentale del patrimonio culturale formiano. Coniuga tradizione e rinnovamento e rafforza il senso di appartenenza della nostra comunità. L’Amministrazione continuerà a sostenerla con convinzione».

Un patrimonio che guarda al futuro

Oggi come ieri, la banda formiana continua a coinvolgere giovani musicisti attraverso attività formative, prove settimanali, concerti e iniziative culturali. È un’eredità viva, che non si limita a custodire il passato ma guarda al futuro, offrendo ai ragazzi un luogo di crescita artistica e di vita comunitaria.

La cittadinanza è invitata a partecipare alle celebrazioni, rendendo omaggio a una delle istituzioni più rappresentative di Formia e alla sua storia lunga 160 anni.