Formia / Esposto blocca l’avviso per la selezione di un dirigente tecnico

FORMIA, Selezione per dirigente tecnico – Può un esposto anonimo arrivato al comune o preparato (chissà) nello stesso comune di Formia per bloccare la procedura di assunzione, attraverso una selezione pubblica prevista dall’articolo 110 del decreto legislativo 267/2000, di un dirigente tecnico presso il settore pubblico dello stesso ente? Incredibile ma vero. Sta creando molto scalpore una determina del responsabile del settore personale del comune, Daniele Rossi, che ha annullato d’ufficio in autotutela un avviso che lui stesso, su richiesta dell’amministrazione Taddeo, aveva redatto e pubblicato per la ricerca di una “figura professionale in possesso di comprovata e pluriennale esperienza nelle varie pubbliche”. Il Bando è stato indetto il 29 luglio scorso (in piena estate), pubblicato il giorno dopo ed è rimasto on line sino al 21 agosto. Nonostante la pausa ferragostana ha avuto un discreto numero di candidati, 68, interessati a guidare i Lavori Pubblici per un periodo di tre anni in sostituzione dell’architetto Giuseppe Viscogliosi, anch’egli selezionato nel 2022 (nonostante il parere contrario dell’ufficio personale) dal sindaco ma capace di fuggire e di sistemarsi presso la ripartizione tecnica del comune di Frosinone. L’annullamento in autotutela di questo bando nasconde non pochi misteri dopo che lo stesso dirigente Rossi con la determina numero 1718 del 26 agosto aveva nominato anche la commissione che avrebbe dovuto esaminare i candidati partecipanti: la segreteria generale Marina Saccoccia, lo stesso Rossi ed il responsabile del settore all’urbanistica e (ad interim) degli stessi Lavori Pubblici Pietro D’Orazio.

Cosa è successo o sarebbe successo lo dice in maniera stringata e poco esauriente lo stesso dirigente dell’ufficio al personale. Ha ricevuto il 4 settembre una lettera della segreteria e responsabile dell’anti corruzione e trasparenza dell’ente, Marina Saccoccia, che chiedeva allo scrivente (Daniele Rossi) di “voler attentamente vagliare sotto il profilo amministrativo le criticità segnalate in una nota pervenuta all’ente verificando l’eventuale sussistenza – si raccomandava la dottoressa Saccoccia – di profili di illegittimità dell’avviso di selezione e dell’intero procedimento”. La segreteria è criptica quando si riferisce ad una nota – è una lettera anonima – che gli inizi di settembre è arrivata al comune di Formia (ma anche a noi cronisti e forze dell’ordine) condita di sospetti e di veleni circa lo svolgimento di una selezione con cui il comune avrebbe voluto sgravare l’ingegner D’Orazio nel sostituire il dimissionario Viscogliosi. Addossare ad una lettera anonima la causa di questo annullamento sarebbe stato un po’ imbarazzante e così che la stessa segretaria Saccoccia, ma dopo un mese (era il 2 ottobre scorso), ha scritto di nuovo al generoso dirigente Rossi ipotizzando – a suo dire – l’esistenza di alcune perplessità circa la “scelta di limitare ai soli ingegneri l’accesso alla selezione per il conferimento dell’incarico in esame”. E da qui il suggerimento sempre a Rossi di “valutare il ricorso a provvedimenti in autotutela al solo fine di garantire nel miglior modo una procedura in linea con i principi di buon andamento e imparzialità”.

Se la segretaria arriva ad avanzare queste riserve procedurali, perché non l’ha fatto quando è stato pubblicato l’avviso pubblico (che forse non ha letto) il 30 luglio 2025? La determina di annullamento in autotutela di questo avviso provocherà conseguenze nel senso che i candidati partecipanti erano pronti a prendere parte alla selezione? Il comune di Formia si dichiara certo che non ci saranno ripercussioni dal momento che la commissione di valutazione, valutato il breve lasso di tempo dall’indizione dall’avviso pubblico, “non ha adottato alcun atto tale da consolidare posizioni soggettive meritevoli di particolari apprezzamenti”. Riaffiora in questo contesto la lettera anonima scritta dall’ennesimo corvo agli inizi di settembre, E Rossi nella determina di annullamento ne fa riferimento: “Valutate le esigenze di efficacia, imparzialità e trasparenza dell’azione amministrativa, il bando è stato annullato sulla scorta delle raccomandazioni di scongiurare la predisposizione di bandi – ammette concludendo Daniele Rossi – da suscitare anche solo il sospetto che le relative procedure concorsuali favoriscano soggetti predeterminati….